Piano piano piccoli progetti prendono forma e rientrano nella lista “conclusi”; contemporaneamente altri prendono forma nelle mani e nella mente. A casa mia ho accumulato davvero tantissimi metri di stoffa, stoffe che amo e che mi ricordano luoghi e spesso amiche che non vedo da tempo.

Non riesco mai ad essere cosi organizzata da scegliere un progetto e conseguentemente i materiali, di solito mi innamoro di un materiale e da li, scelgo un progetto. Queste stoffe erano perfette per diventare delle sportine per la spesa e quindi mi sono messa li è pian piano il tutto ha preso forma rendendomi estremamente felice. Avere oggetti unici è una grande soddisfazione per chi è creativo, sapere che nessuno potrà avere la medesima borsa rende, anche la più banale delle spese più bella. Mi piace sempre fare cose per me e per chi amo anche in questo periodo così strano per tutti.

il bello di avere una nuova casa è anche questo, il poter creare nuove decorazioni utilizzando il materiale che ho , così ogni cosa mi parlerà di luoghi e persone che saranno per sempre nel mio cuore.
Gli spazi creativi che ritaglio al mio tempo servono per riportami nella dimensione progettuale, ad affrontare meglio le delusioni, a ritrattare le aspettative e a dar loro sempre meno importanza. Imparare a revisionare le etichette dando loro sempre meno importanza mi aiuta davvero a rimanere aderente a me stessa. E voi avete delle strategie per non farvi dominare dai transitori impeti emotivi?