Non so bene che rapporto abbiate voi con le gite ma io le adoro…. non lo so come mai forse le preferisco addirittura alle vacanze. Mi piace questa cosa del salire tutti assieme ordinati sul pullman… addormentarsi la mattina presto con la fronte schiacciata la finestrino e la sera quando si torna quello schiamazzare tipico delle scolaresche anche se a fare la gita, come in questo caso, non sono adolescenti ma adulte signore. Anche quest’anno c’è stata l’edizione primaverile della fiera di Bergamo, non potevamo nuovamente pernottare fuori quindi io Gisella e Antonella ci siamo aggregate a un gruppo creativo di Alpignano che ha organizzato un bus per andarci. Giro in giornata svegli alle 5 rientro previsto per le 20….

Chi mi conosce sa quanto io tenga alla puntualità … anzi sono pure un tantino maniacale sul tema…. ma mercoledì ho fatto tardi con la serata di Psicosintesi e che cosa succede? Che la mattina non mi sono svegliata cioè invece di alzarmi alle 5 mi sono alzata alle 5.50 Panicooooo!!!!
Ci siamo infilati in auto …che ovviamente era senza benzina…. il primo benzinaio era fuori servizio, cerca il secondo e il tempo pasa… io ero già in paranoia mio marito vi lascio immaginare …. abbiamo corso che Herby il maggiolone levati.. visti da fuori con Celestina sembravamo un cartone animato immagino… ma alla fine dopo un 100 metri di contromano siamo arrivati in tempo all’appuntamento (benedetta abitudine italiana del quarto d’ora accademico per qualsivoglia ambito). Una giornata merovigliosa, ho fatto un po’ di acquisti , ma non troppi (non avevo neppure una borsina a mano!) ma mi sono portata a casa un bel po’ di bellezza e di affetto. Grazie come sempre a chi mi accompagna in queste avventure e anche a mio marito che ben le tollera aaaah. Grazie a questa gita mi sono sentita nuovamente un po’ ragazzina.