Nuovo anno nuovo libro, credo di essere una degli ultimi a prendere in mano questo romanzo di cui non nego mi hanno conquistata, nell’ordine: il titolo, la copertina le recensioni di svariati book influencer che seguo su Ig e anche la sua brevità (sono appena 144 pag). Non conoscevo l’autore, di cui ho poi letto successive per capire fondamentalmente una cosa: perchè non l’ho capito?

Spiego meglio, il libro è scritto benissimo con un Italiano anche decisamente forbito tant’è che, non lo nego, ho imparato un sacco di nuovi termini..ma la storia mi è parsa confusa … dovessi dirlo di getto o dare un giudizio di pancia mi sembra scritto durante un viaggio sotto guida LSD. Di certo il romanzo è decisamente simbolico e racconta in chiave triller la storia di un paesino in cui Goete passò la notte in cui tutti si considerano scrittori, in questo paesino la voce narrante, giovane nipote di editore (anch’esso con velleità letterarie) viene inviato ad un festival letterario per scovare nuove promesse.
Lì incontra e conosce Padre Cornelius che gli racconta la strana storia di quando il Diavolo arrivò in quel paese e riuscì a insediarsi facendo leva proprio sulla smania di successo letterario della popolazione che ovviamente non si era accorta delle reali vesti del diavolo; smascherato soltanto da una bambina e proprio dal nostro Padre Cornelius. Non entro nel dettaglio perchè altrimenti svelo troppo ma di certo questo romanzo parla di narcisismo, di bugie di ambizione e di rabbia il tutto in uno scenario fumoso che si svolge in vari flashback in un clima che ha il sapore di un sogno che poi si trasforma in incubo … come se la sera avessi mangiato un cinghiale.
Fa per te se:
- ami i libri brevi
- ti piacciono i libri ad alto contenuto simbolico
- ti piacciono i libri che nascono messaggi morali
- ti piacciono i viaggi un po’ confusi
Non fa per te se :
- ami le storie lineari
- non ti piacciono i viaggi mentali
- ti piacciono le storie con un sapore dolce o cmq positive
- non ami il rischio di arrivare alla fine del libro dicendoti Embè?